330 GT Registry

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La Ferrari
330 GT

La vettura, novità assoluta
del Salone di Bruxelles, è già
in produzione a Maranello -
Le sospensione derivate dalla
berlinetta GTO - Velocità
massima circa 260 km. l´ora.

La linea elegante e slanciata della nuova Ferrari 330 GT.
I finestrini laterali posteriori sono apribili.
La fiancata è molto sobria ed è alleggerita
da un motive longitudinale a diedro.

 

MODENA — Gli stabilimenti della Ferrari sono stati notevolmente ampliati negli ultimi mesi, con una nuova suddivisione del vari reparti, che risultano ora più organicamente suddivisi e pressoché indipendenti. L’ampliamento delle officine è stato fatto essenzialmente per dare maggior spazio e maggior capacità produttiva ai reparti che costruiscono le macchine di serie, quelle cioè vendute al pubblico, che adesso risultano notevolmente più ampi (circa tre volte quelli precedenti) e più attrezzati.

Avevamo visto qualche mese fa i nuovi capannoni in costruzione, e di fronte all’ampiezza delle nuove installazioni ci eravamo chiesti quale altra sorpresa stava preparando Ferrari. La nostra curiosità aveva provocato molti diplomatici ed evasivi sorrisi, senza ottenere indicazioni di alcun genere. Ora viene appagata, sia pure indirettamente.

Il frontale tipico delle Ferrari-Pininfarina
con i nuovi gruppi ottici
in cornice cromata. I fari interni
sono solo di profondità.
 

Dalla Pininfarina, e non dalla Ferrari, apprendiamo infatti che at Salone di Bruxelles che si apre il 15 gennaio sarà presentata in prima mondiale la nuova Ferrari 330 GT 2 + 2, cioè un nuovo modello che è già entrato in produzione normale a Maranello e la cui carrozzeria è stata, naturalmente, studiata e realizzata dalla Pinin farina. La nuova vettura sarà esposta a Bruxelles nello stand della Ferrari, accanto atta berlinetta 250 GT e alla berlinetta 250 Le Mans; questi, secondo quanta crediamo di sapere, saranno i modelli della produzione in serie Ferrari per il 1964, il che significherebbe che non sarà più prodotta la 250 GT 2 + 2 e nemmeno la « Superamerica ». In sostanza la presentazione ufficiale della nuova « quattro litri » avrà completato il rinnovamento del modelli di serie della Ferrari, rinnovamento che si era iniziato con la berlinetta 250 GT Pininfarina e con la berlinetta sportiva 250 Le Mans destinata ai clienti sportivi.

Come abbiamo detto la nuova macchina è già in produzione. Non abbiamo potuto avere cifre precise sul ritmo previsto, ma crediamo che l’allargamento del reparti della costruzione in serie sia dovuto proprio ad una previsione di produzione nettamente superiore a quella attuale, con cifre annue che si avvicineranno al migliaio d unità.

La nuova macchina è dotata del motore Ferrari 12 cilindri da 4000 cc., ma non si tratta del motore del « Superamerica », bensì di un motore nuovo, che è leggermente più lungo di quello del « Superamerica », e che ha distribuzione a doppio albero in testa per ogni testata con alimentazione a tre carburatori doppio corpo. In sostanza dovrebbe essere molto vicino a quello utilizzato sulla berlinetta « prototipo » 4 litri che ha corso a Le Mans e che in pratica era una « GTO » con motore da 4 litri. La potenza è, in questo caso, di 300 CV.

Dal punto di vista meccanico la nuova Ferrari 330 GT avrà molti punti di contatto con la berlinetta GTO che ha dominato le gare delle Gran Turismo negli ultimi anni. In particolare le sospensioni, che sono a ruote indipendenti anteriori e a ponte rigido posteriore, con molloni e balestre, esattamente come per la GTO. Il cambio è a quattro velocità, più overdrive.

Secondo notizie da noi raccolte ma non confermate, la velocità massima della nuova 330 GT 2 + 2 sarà di 260 chilometri orari; i pneumatici adatti a sopportare questa velocità, tenuto conto delle caratteristiche della macchina, hanno dovuto essere studiati e realizzati apposta dalla Pirelli, che ha ottenuto risultati molto buoni con un disegno derivato dal Cinturato HS; la struttura del pneumatico è stata rinforzata con i tessuti della carcassa e della cintura a titolo più alto, e particolare cura è stata posta a migliorare la stabilità trasversale. Le dimensioni delle gomme della nuova Ferrari 330 GT 2 + 2 sono nuove: 205x15.

Dal punto di vista estetico la nuova macchina appare molto felice. Le dimensioni esterne sono pressoché invariate rispetto a quelle della 250 GT 2 + 2, ma l’abitabilità interna è notevolmente migliorata, dato che il passo è stato portato da 2600 a 2650 cm. in realtà questa vettura, più che una due posti con due posti posteriori di fortuna, può essere considerata una 4 posti, perché anche con il sedile del guidatore in posizione arretrata per una guide « distesa » rimane abbastanza posto perché sul sedile retrostante possa prendere posta un adulto di taglia normale. Da questo punto di vista la macchina è indubbiamente rispondente alla definizione 2 + 2, il che non accade frequentemente, tanto che si è coniata l’espressione « posti di sfortuna » per indicare quelli posteriori di talune « false » 2 + 2.

Le finiture interne della nuova Ferrari sono naturalmente all’altezza della tradizione Pininfarina. La macchina che abbiamo vista era tutta rivestita di cuoio nero, molto elegante. Il cruscotto, rivestito in pelle, è completissimo e di nuovo disegno; si notano al centro due bocchette cromate, ad alette orientabili, che convogliano aria fresca prelevata alla base del parabrezza. L’impianto di aerazione è dotato di due prese d’aria anteriori, con distribuzione interna. All’esterno la macchina si fa notare per i doppi fari anteriori in unica cornice cromata e per la linea filante realizzata in funzione dell’aerodinamica.


La parte posteriore è caratterizzata dal raccordi molto morbidi con le luci ed i paraurti avvolgenti.